Caratteristiche
La caratteristica più bella del nostro prodotto è l’armonia tra le componenti:
- acetiche
- aromatiche
- zuccherine
Il modo migliore per percepire questa perfetta armonia è anche il più semplice: sul cucchiaino!
In gastronomia
E’ fondamentale ricordarsi che l’ABTM D.O.P. non è un ingrediente ma un condimento; l’ingrediente si usa in cucina, il condimento invece direttamente in tavola a discrezione del commensale.
Si consiglia quindi di seguire la seguente procedura:
- Assaggiare l’ABTM D.O.P. sul cucchiaino, per vedere come ha lavorato il produttore
- Assaggiare il piatto, per vedere come ha lavorato lo chef
- A questo punto sarà il commensale, in base ai propri gusti personali, a decidere SE usarlo, QUALE, delle due differenti tipologie, usare e QUANTO
Abbinamenti
Non ci sono delle regole fisse, però essendo un prodotto della tradizione si sposa divinamente con piatti e prodotti tipici della nostra tradizione gastronomica.
Possiamo affermare che:
- l’ABTM D.O.P., minimo 12 anni di invecchiamento, si sposi meglio con prodotti tendenzialmente più grassi come ad esempio cotechino, zampone, carrello dei bolliti, ecc.. Questo grazie al fatto che lascia percepire un’acidità leggermente superiore, rispetto all’ABTM DOP Extravecchio, che aiuta a “pulire” la bocca durante il pasto.
- l’ABTM D.O.P. “Extravecchio”, oltre 25 anni di invecchiamento, si sposa meglio con piatti delicati e semplici, come ad esempio frittate, formaggi, frutta, gelato, ecc.
Consigli scontati ma non per tutti
Come si condisce l’insalata?
Decisa la porzione prendere un cucchiaio, metterci sale e ABTM DOP e mescolarli insieme sul cucchiaio fino a fare sciogliere il sale. A quel punto versare il cucchiaio sull’insalata e mescolare per bene.
A questo punto, e solo a questo punto, aggiungo l’Olio.
È fondamentale seguire questo ordine per avere un’insalata condita perfettamente.
Se non lo si seguisse, l’olio ungerebbe la foglia e l’ABTM messo successivamente scivolerebbe sulla foglia per poi andarsi a depositare sul fondo.
Come si conserva
Fin dall’antichità l’aceto è stato usato anche come conservante e l’ABTM D.O.P. non fa eccezioni.
Non ha bisogno di attenzioni particolari, basta chiudere diligentemente il contenitore (non è necessario “sigillarlo”) e conservarlo a temperatura ambiente.